Carriera, mentalità, passioni ed emozioni. Romelu si racconta ai nostri canali
"Da bambino ero molto timido, non parlavo troppo con la gente perché ero maggiormente focalizzato sul calcio. All'inizio, quando non conosco le persone, sono un po' distante, però se uno sta bene con me io sono disposto a dargli l'anima.
Il calcio è il mio lavoro, ma anche la mia passione. Mi piace giocare, ma anche guardare le altre partite. Prima di venire qui ho parlato con Dries Mertens, che conosco da quando avevo diciassette anni. È stata la mia persona di fiducia che mi ha preparato per il Napoli.
Noto che ogni napoletano sente di rappresentare un popolo intero: questo mi trasmette energia ogni giorno, mi fa sentire bene e mi responsabilizza ulteriormente.
Ho avvertito subito tutto il calore dei tifosi, mi hanno dato tanta energia positiva e ho fatto gol all'esordio, ma soprattutto abbiamo vinto, che è la cosa più importante.
Obiettivi? Ogni giorno provo a dare sempre qualcosa in più. Durante la stagione bisogna fare dieci mesi di sacrifici, dare il 100% e alla fine si vedranno i risultati. Questa è la mia mentalità".
Queste alcune dichiarazioni del numero 11 azzurro. Per guardare l'intervista integrale visita il nostro canale YouTube.