AURELIO DE LAURENTIIS è uno degli imprenditori italiani di maggior successo, equamente diviso fra la produzione e distribuzione cinematografica e la presidenza dell’SSC Napoli, lo storico club del capoluogo partenopeo. La passione con la quale Aurelio De Laurentiis ha perseguito i propri obiettivi, tanto in ambito artistico che sportivo, gli ha permesso di ottenere in entrambi i campi risultati di assoluto prestigio.
La serie di successi che contraddistingue la sua carriera ha inizio e perdura nel cinema: De Laurentiis è tra i più importanti produttori italiani e internazionali e, sotto l’etichetta FILMAURO, fondata insieme al padre Luigi nel 1975, produce e distribuisce oltre 400 film. Il nome di Aurelio De Laurentiis si lega a quello di tanti titoli e figure indimenticabili della storia del cinema: UN BORGHESE PICCOLO PICCOLO di Mario Monicelli, MACCHERONI di Ettore Scola, IL TESTIMONE DELLO SPOSO di Pupi Avati, IL MOSTRO di Roberto Benigni, IO HO PAURA di Damiano Damiani, QUA LA MANO di Pasquale Festa Campanile, MATRIMONI di Cristina Comencini, TACCHI A SPILLO e KIKA di Pedro Almodóvar, LEON, IL QUINTO ELEMENTO e LE GRAND BLEU di Luc Besson, JAMON JAMON di Bigas Luna, THE LAST WAVE di Peter Weir, IL FIGLIO DELLA PANTERA ROSA di Blake Edwards, VELLUTO BLU e CUORE SELVAGGIO di David Lynch, BARTON FINK di Ethan e Joel Coen, L’ANNO DEL DRAGONE di Michael Cimino, PIRATI e LUNA DI FIELE di Roman Polanski, HANNIBAL di Ridley Scott, HANNIBAL LECTER di Peter Webber, PER AMORE SOLO PER AMORE, CHE NE SARA’ DI NOI, MANUALE D’AMORE, MANUALE D’AMORE 2, MANUALE D’AMORE 3, ITALIANS, GENITORI E FIGLI AGITARE BENE PRIMA DELL’USO di Giovanni Veronesi, SKY CAPTAIN AND THE WORLD OF TOMORROW dell’esordiente Kerry Conran, CRASH di David Cronenberg, CRASH - CONTATTO FISICO di Paul Haggis (Oscar® 2006 come miglior film, miglior sceneggiatura originale e miglior montaggio, e David di Donatello 2006 come miglior film straniero), PALLOTTOLE SU BROADWAY e SOGNI E DELITTI di Woody Allen, IL CACCIATORE DI AQUILONI di Marc Forster (ispirato all’omonimo bestseller di Khaled Hosseini), THE BLAIR WITCH PROJECT di Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez, PARANORMAL ACTIVITY di Oren Peli, CAPTIVITY di Roland Joffe, BLOOD STORY di Matt Reeves, THE LAST STAND di Kim Jae-Woon con Arnold Schwarzenegger, DISCONNECT di Henry-Alex Rubin.
Aurelio De Laurentiis è attivo su tutta la filiera cinematografica, curando anche un proprio circuito di sale e la distribuzione home-video e digitale.
L’intuito e la capacità di interpretare i gusti del pubblico e le tendenze di mercato hanno reso Aurelio De Laurentiis uno dei più lungimiranti produttori in attività: è a lui che si deve la realizzazione di film che si sono rivelati autentici “blockbuster”, capaci di posizionarsi da oltre 30 anni ai vertici delle classifiche, sia in termini di incassi, ma soprattutto di appeal sul pubblico: tra questi vanno ricordati la serie di AMICI MIEI e il ciclo della “commedia di Natale”. Sono film che hanno conquistato milioni di spettatori al cinema, facendo registrare ascolti televisivi altissimi e formidabili risultati nella distribuzione home-video.
La storia delle commedie di Natale è costellata di record: dal mitico ed iniziale VACANZE DI NATALE del 1983, ai successivi NATALE SUL NILO, campione assoluto nel 2002; NATALE IN INDIA e CHRISTMAS IN LOVE, ai vertici degli incassi nel 2003 e nel 2004; NATALE A MIAMI, vincitore assoluto del botteghino del 2005 tanto da superare in Italia “King Kong”, “Harry Potter”, “Le cronache di Narnia” e “Madagascar”. NATALE A NEW YORK, campione di incassi nel 2006, è il primo film prodotto insieme al figlio Luigi che, dopo aver completato i propri studi presso la USC (University of Southern California) e aver lavorato nell’azienda di famiglia per 3 anni, ricostituisce con il padre il binomio Aurelio & Luigi De Laurentiis, un vero marchio di fabbrica dal valore storico. I successi proseguono sotto il logo padre-figlio con NATALE IN CROCIERA primo incasso della stagione cinematografica 2007/2008; NATALE A RIO blockbuster del 2008; NATALE A BEVERLY HILLS, primo incasso Italiano del 2009; NATALE IN SUDAFRICA, grande successo del 2010; VACANZE DI NATALE A CORTINA. Acuto talent scout, attento ai gusti del pubblico e capace di intercettarne i cambiamenti, per il Natale 2012 cambia la formula collaudata in tre decenni e torna al movie-movie con COLPI DI FULMINE, che sbanca ancora una volta i botteghini e si posiziona al primo posto dei film italiani più visti durante le festività natalizie. Seguono COLPI DI FORTUNA, sempre il numero uno del botteghino Italiano di fine anno, poi la serie prosegue con la coppia Lillo & Greg. Un Natale stupefacente, Natale col boss, grande successo del 2015, Natale a Londra e poi il mash up Super Vacanze di Natale.
Con il figlio di Vittorio De Sica, Christian, Aurelio De Laurentiis ha stabilito il record dell’attore dal successo più longevo, dal 1983 al 2013: trent’anni di continue affermazioni con i registi Carlo ed Enrico Vanzina, Enrico Oldoini e Neri Parenti. Inoltre, negli Stati Uniti il Guinness dei Primati, già dal 2005, ha inserito nei record le commedie natalizie all’interno della categoria “Film a tema più longevo”, battendo addirittura la celeberrima serie di 007 con James Bond.
Negli anni 2000, Aurelio De Laurentiis instaura un sodalizio esclusivo con Carlo Verdone, che scrive, dirige e interpreta per lui altri film che hanno ottenuto grande successo di critica e di pubblico: da IL MIO MIGLIOR NEMICO, terzo incasso assoluto del 2006, a GRANDE GROSSO E… VERDONE; da POSTI IN PIEDI IN PARADISO a SOTTO UNA BUONA STELLA, L’ABBIAMO FATTA GROSSA, BENEDETTA FOLLIA, fino al recente SI VIVE UNA VOLTA SOLA. Insieme ad Amazon Prime Video, nel 2021 entra anche nel mondo della produzione televisiva con la serie comedy VITA DA CARLO scritta, diretta ed interpretata da Carlo Verdone.
Aurelio De Laurentiis ha avuto un’importante collaborazione con il cinema francese, a partire da Luc Besson, per i film già menzionati, per proseguire con il regista Jean-Marie Poiré, per i film LES VISITEURS e LES VISITEURS 2 che sono stati record di frequenza in Francia, per poi passare alla collaborazione con il regista Francis Veber per i film LE DINER DES CONS, LE PLACARD e TAIS-TOI, con Mathieu Kassovitz per LES RIVIERES POURPRES e poi con Olivier Dahan per LES RIVIERES POURPRES 2. Questa importante relazione con il cinema d’oltralpe ha portato Aurelio De Laurentiis ad essere nominato nel 2002 dall’allora Ministro della Cultura Francese Jean-Jacques Aillagon, “Officier de l’Ordre des Arts et des Lettres”.
Dal 1993 al 2003 Aurelio De Laurentiis è Presidente della Federazione Internazionale delle Associazioni di Produzione Cinematografica (FIAPF) alla quale aderiscono 26 Paesi (dagli Stati Uniti alla Cina); nel 2003 ne diventa Presidente onorario a vita. Dal 2008 è uno degli azionisti di riferimento e consigliere di Italian Entertainment Group SPA (che controlla tra le altre Cinecittà Studios SPA, Cinecittà Parchi SPA, Luneur Park SPA e partecipa inoltre a Filmmaster Group SPA). Da ottobre 2001 a giugno 2006 è presidente della UNPF, l’Unione Nazionale Produttori Film dell’Anica.
Aurelio De Laurentiis ha conquistato numerosissimi premi, tra cui più di 40 biglietti d’oro e 15 David di Donatello. Nel 2000 riceve il premio del Festival Internazionale del Cinema di Palm Springs per la sua attività di produttore e distributore. Nel dicembre 2002 gli viene assegnato il Premio Vittorio De Sica per il cinema Italiano.
A fine agosto 2003 la tradizionale “Power List” del cinema Italiano – stilata ogni anno dalle riviste di settore Ciak e Box Office – mette al primo posto Aurelio De Laurentiis. Nel febbraio 2005 ottiene il Nastro d’Argento come Miglior Produttore per CHE NE SARA’ DI NOI e TUTTO IN QUELLA NOTTE. Nel marzo 2005 vince la Grolla d’Oro del Premio Saint Vincent per il Cinema con CHRISTMAS IN LOVE (film Italiano di maggior successo nelle sale), CHE NE SARA’ DI NOI (film Italiano più noleggiato in home video), I FIUMI DI PORPORA 2 (film francese più acquistato in home video in Italia).
A giugno 2005 vince il Ciak d’Oro come Miglior Produttore per MANUALE D’AMORE. A novembre 2005 la Rassegna sul Cinema Italiano ad Assisi è interamente dedicata a lui, ed è la prima edizione ad essere dedicata a un produttore.
A giugno 2006 riceve il Premio speciale della Stampa estera “Globo d’oro 2006” e a luglio il Premio Giffoni al Giffoni Film Festival. Nel giugno 2008 viene premiato con il Nastro d’Argento per GRANDE GROSSO E… VERDONE. Nel settembre del 2010 riceve, nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il premio “Variety Profile in Excellence”, attribuito dalla prestigiosa rivista con la seguente motivazione: “Aurelio De Laurentiis è sempre stato in grado di rimanere in contatto con i gusti del pubblico. E' veramente l'unico produttore Italiano che ancora emana quella grandeur genuina data da un rapporto simbiotico con una vasta audience. Aurelio ha un innato radar per le pulsioni pop, ha senso degli affari e una reale disponibilità a rischiare”. A giugno 2012 insieme al figlio Luigi vince il Nastro d’Argento per la migliore commedia dell’anno POSTI IN PIEDI IN PARADISO, diretta e interpretata da Carlo Verdone.
Nel 2004 rileva dal Tribunale Fallimentare di Napoli la storica squadra della città partenopea, con l’intento di rifondare una società che oggi vanta un patrimonio di calciatori di altissimo livello. Obbligato a ripartire dalla serie C, in soli tre anni riesce a riportare il Napoli in serie A. Nella classifica mondiale per club, il Napoli però non figura da tempo; dopo qualche mese di lavoro in A, riappare al 500° posto. Dopo quattordici anni di assenza dalle Coppe Internazionali, Il Napoli torna anche in Europa attraverso l’Intertoto, l’Europa League e la Champions.
Nel 2012 la squadra ha vinto la Coppa Italia contro la Juventus e nello stesso anno ha ottenuto la qualificazione alla prestigiosa Champions League scontrandosi con avversari titolati come il Manchester City e il Bayern Monaco; nel 2013 si è classificata seconda nel campionato Italiano di serie A entrando automaticamente nella massima competizione europea, dove ha affrontato un girone di ferro comprendente il Borussia Dortmund, l’Arsenal e l’Olympique Marseille, realizzando l’incredibile risultato di 12 punti. Nel 2014 il Napoli ha conquistato la sua quinta Coppa Italia, vincendo in finale contro la Fiorentina. In seguito è arrivata la sesta Coppa Italia, nel 2019/20, battendo la Juventus ai calci di rigore. Nell'ultima stagione (2020/21) il Napoli, nell'era De Laurentiis, si è classificato al quinto posto ed è l'unica squadra italiana che per il dodicesimo anno consecutivo giocherà in campo internazionale.
Con un costante e intelligente lavoro di marketing, Aurelio De Laurentiis ha riposizionato il club azzurro tra le prime trenta squadre più importanti al mondo.
Numerosi e di grande prestigio sono i riconoscimenti e i premi attribuiti ad Aurelio De Laurentiis per le sue attività dalle più importanti istituzioni nazionali e internazionali: nel giugno del 1995 viene insignito del titolo di “Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana” dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri; nell’aprile 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi lo nomina “Grand’Ufficiale della Repubblica”. Nel gennaio 2007 viene nominato “Ambasciatore di Roma” dal sindaco Walter Veltroni. Nel giugno del 2008 viene insignito del titolo di “Cavaliere del Lavoro” dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e nel dicembre dello stesso anno riceve dalle mani del Capo dello Stato il Premio Leonardo Qualità Italia. Nell’ottobre del 2010 riceve a Washington il prestigioso "United States-Italy Friendship Award" dal NIAF (National Italian American Foundation). Nel febbraio 2011 riceve il prestigioso “Premio Excellent”, assegnato annualmente a professionisti e imprenditori di alto livello che si sono distinti nel proprio settore professionale, per aver “prodotto e distribuito alcuni dei più importanti titoli della cinematografia moderna, contribuendo in particolare a valorizzare e a promuovere il cinema Italiano nel mondo”. Nel gennaio 2012 riceve dal governo britannico il prestigioso "Career Recognition Award" nel corso della V edizione degli UK–ITALY Business Awards (UKTI).