Alessandro Formisano è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss alla vigilia del match di Champions contro l'Ajax. Questi i principali temi affrontati dall'Head of Operations del Napoli.
"In una Società sportiva, oltre ai tecnici, medici, fisioterapisti, ed alla squadra che sono ovviamente sotto i riflettori, lavorano altre decine di persone a fari spenti, affinché un evento quale la Champions League possa realizzarsi perfettamente, rispondendo a tutte le esigenza organizzative della Uefa, che arriva già 3 giorni prima del match, per concludere il giorno dopo la gara".
"L’ esigenza primaria della UEFA è quella di avere lo stesso standard di qualità in tutti gli stadi in cui si disputa la manifestazione. Quindi se qualche impianto ha qualche vulnus o debolezza, sta al Club compensarlo e armonizzarlo con tutte le esigenze, incluse quelle di accogliere i tifosi della squadra avversaria, di garantire le misure di sicurezza, le produzioni televisive internazionali, solo per citarne alcune.
“Per il match di domani contro l’Ajax apriremo tutti i varchi di accesso allo Stadio Maradona alle ore 16 per cui invitiamo le persone ad anticiparsi quanto più possibile.
Gli organi di Polizia ci informano di aver già individuato alcuni biglietti contraffatti e quindi abbiamo la necessità di effettuare controlli rigorosi. In tal senso noi dal novembre del 2021 abbiamo un sistema di controllo accessi molto più moderno, efficace e veloce. Siamo anche dotati di palmari collegati in rete e wi-fi in tempo reale con l’aggiornamento delle vendite ai prefiltraggi, quindi abbiamo tutti gli strumenti necessari per tutelare i tifosi onesti, ovvero quelli che hanno un biglietto originale affinchè chi avesse un biglietto falso non possa privare nessuno del proprio posto legittimo.
E’ possibile differenziare il prezzo degli anelli superiori e quelli inferiori dello Stadio?
“Noi lo abbiamo fatto per la Campagna Abbonamenti per il campionato, per la Champions abbiamo adottato criteri differenti, ovvero in primo luogo di premiare tutti gli abbonati con uno sconto del biglietto per il posto di appartenenza, aggiungendo poi uno sconto per coloro che si abbonavano alle prime tre sfide di Champions. Quindi a secondo delle competizioni andiamo a graduare il livello delle iniziative dedicate ai tifosi.
Per domenica col Bologna ci saranno i biglietti per la Tribuna Family?
“Sì, assolutamente ci saranno. La gara col Bologna rientra tra le partite in cui anche è prevista l’emissione di biglietti per gli Under 14. Il sito internet ufficiale del Napoli, attraverso una sezione in home page, offre tutte le informazioni e le indicazioni chiare per acquistare sia i tagliandi per la Tribuna Family che quelli per gli Under 14.
Intanto grande successo per la maglia di Halloween:
“Dalla stagione 2021/22 il Napoli si è distinto ulteriormente nel mondo del calcio per l’auto produzione del materiale tecnico attraverso un accordo in essere con Giorgio Armani e abbiamo un team interno che lavora. Contemplando sia le esigenze del mercato che le necessità della produzione.
"La maglia di Halloween è stata una intuizione del Presidente, nata lo scorso anno per celebrare una festa d’oltreoceano che anche gli italiani e gli europei hanno adottato da un po’ di anni, che nel giro di pochi giorni andò esaurita. Anche per maglia di questa stagione, ci attendiamo il sold out nonostante manchino ancora settimane alla festa di Halloween. Ovviamente ci saranno anche altre sorprese per i tifosi in vista del Natale.
Ci sarà il Calendario Immagine per il 2023?
“Sì, certamente, è una tradizione che manteniamo e che in questi anni ha registrato dei numeri molto importanti con oltre 600 mila copie vendute, con oltre 200 aziende sponsor coinvolte. Oltre al legame col territorio che ha caratterizzato sempre la produzione del Calendario, lo scorso anno abbiamo introdotto un concetto legato alla salvaguardia dell’ambiente. Per il prossimo anno il tema che abbiamo definito è nella stessa direzione, quello della responsabilità sociale. In questo caso si parlerà di pace e di superamento dei conflitti, non soltanto circoscritto alla guerra, ma esteso a ogni tipo di conflitto per sensibilizzare tutti, a tutti i livelli, verso un comportamento rispettoso e consapevole delle esigenze del prossimo.