Napoli - La Z di Zambo e la K di Kvara. Il Napoli marchia a fuoco il garrese del Toro con i fregi d'autore di Anguissa e Kvaratskhelia. Il sabato pomeriggio del Maradona scandisce il trionfo azzurro declinato da un monologo che per 40 minuti ha esaltato gioco e spettacolo. Zambo ci mette la potenza di un ariete e la progressione di una gazzella. Prima si inarca nel cielo con un colpo di testa imperioso e preciso. Poi parte da casa sua e dopo 40 metri di corsa col pallone infila di giustezza nella prateria azzurra. Tutto il repertorio di Zambo in un meraviglioso bignami del perfetto calciatore moderno. Poi tocca al Kvara agitare la bacchetta magica con una progressione d'altri tempi e un sinistro stretto e radente che brucia l'erba e disegna un tracciante irripetibile. Il Napoli vince la sesta partita consecutiva tra campionato e Champions. Si ricomincia sotto le stelle d'Europa martedì ad Amsterdam. Caccia a Ottobre azzurro, il futuro è appena iniziato...
NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (81' Olivera), Anguissa, Lobotka, Zielinski (62' Ndombele), Politano (68' Lozano), Kvaratskhelia (81' Elmas), Raspadori (62' Simeone). All. Spalletti.
TORINO: Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez (85' Schuurs), Singo (85' Karamho), Linetty (74' Adopo), Lukic, Lazaro (74' Ola Aina) Vlasic, Miranchuk (68' Radonijc), Sanabria. All. Juric.
Arbitro: Massimi di Termoli
Marcatori: 6' Anguissa, 12' Anguissa, 37' Kvaratskhelia, 43' Sanabria
Note: ammoniti Singo, Lukic