"Può essere un grande anno. Vogliamo tornare ai nostri livelli e riscattarci immediatamente". Jack Raspadori parla ai microfoni di Radio Kiss Kiss a due giorni dalla sfida di Marassi.
Si inizia con un ricordo struggente di Gianluca Vialli.
"Ho avuto la fortuna di conoscere Vialli in Nazionale ed è stato sin da subito una persona stupenda che ci ha sempre trasmesso tanti valori, oltre che calcistici, soprattutto umani. E' stato un uomo straordinario che mi resterà sempre dentro come un esempio da trasmettere in futuro".
A San Siro c'è stato il primo stop stagionale. Cosa è successo?
"Probabilmente abbiamo perso un tantino di brillantezza, dobbiamo lavorare come abbiamo sempre fatto per tornare il Napoli di sempre. Siamo consapevoli di aver fatto buonissime cose e siamo anche certi di poter riacquisire tutte le nostre potenzialità, quelle che ci hanno permesso di essere protagonisti sinora".
"Come sempre quello che conta non è la sconfitta, ma il modo in cui si reagisce. Noi abbiamo perso certamente su un campo difficile e contro l'Inter che è una grande squadra, ma è pur sempre il primo match perso in campionato dopo 15 partite positive".
Che insidie troverete a Genova?
"La Samp è un avversario molto duro in questo momento, hanno ritrovato il successo e sicuramente dovremo fornire una grande prestazione per poter conquistare il successo".
"La nostra concentrazione è tutta riversata sulle nostre capacità. Bisogna mettere in campo il miglior Napoli e riprendere la nostra strada".
Hai giocato da trequartista a San Siro e hai anche sfiorato il pareggio. E' una posizione che preferisci?
"E' un ruolo che certamente posso ricoprire. Io sono molto disponibile a ogni scelta del mister e per ogni necessità che dovesse avere la squadra. Ho giocato sia centravanti che trequartista e spero di dare un apporto importante ai miei compagni per ogni esigenza tattica si dovesse presentare".
Qual è lo stato d'animo che alberga adesso nel gruppo?
"Nel calcio bisogna cancellare in fretta sia le vittorie che, in questo caso, la sconfitta. Noi abbiamo in animo di continuare il percorso che abbiamo iniziato mesi fa. C'è molta fiducia e voglia di riscattarci. Ci sono tante partite da dover affrontare e vogliamo essere pronti per ritornare all'altezza delle nostre prestazioni".
Che 2023 vi aspettate?
"Io credo che possa essere un grande anno. Dobbiamo lavorare come abbiamo fatto sinora senza nè esaltarsi, nè abbattersi. Se torniamo ai nostri livelli possiamo davvero andare verso una stagione che alimenti i nostri obiettivi e i nostri sogni"