"Abbiamo una gran voglia di vincere. Domani è uno scontro diretto contro un avversario di vertice e siamo molto motivati". Rudi Garcia parla alla vigilia della sdida con il Milan in conferenza stampa.
"In questo momento c'è un clima positivo, siamo su una buona striscia di risultati e come tutti sanno solo vincendo più partite consecutive potremmo migliorare sensibilmente la classifica".
"Il nostro obiettivo è quello di proseguire su un cammino vincente e soprattutto in casa possiamo avere quella spinta fondamentale dopo due successi in trasferta"
Il Milan l'anno scorso fu una delle poche squadre a mettere in difficoltà il Napoli. Ha pensato a una chiave attica anche sulla scorta delle sfide passate?
"Non sarà la stessa partita dello scorso anno, anche perchè, se dovessi rispondere con ironia, voi dite sempre che questo Napoli è diverso da quello dell'anno scorso. E quindi di conseguenza sarà diversa anche la sfida con il Milan"
Sarà un match verità?
"Io credo che sarà una verità estensa sulle prime tredici partite tra coppa e campionato che abbiamo disputato. Vedremo al termine di questa gara dove saremo".
Il Napoli è la sesta difesa del campionato ed ha un attacco che ha concretizzato in bassa percentuale rispetto al numero di conclusioni. Sono dati che la fanno riflettere?
"Io credo che l'aspetto principale da migliorare sia quello di riuscire a centrare con maggiore precisione la porta. In fase difensiva non soffriamo mai oltremodo, però abbiamo preso gol su poche occasioni lasciate agli avversari. Ma anche in questa fase stiamo migliorando come dimostrano le ultime partite"
Avete pensato a un accorgimento specifico per Leao?
"Leao è un ottimo calciatore ma non possiamo pensare ad un solo a un uomo. La strategia deve comprendere l'intera squadra del Milan che ha tanti giocatori di valore in rosa".
In queste ultime due gare ha rivisto la fame di vittoria nel gruppo?
"Conosco bene i miei giocatori, sento che hanno grande voglia di vincere sempre, non solo adesso. Hanno dato risposte concrete sia a Verona che a Berlino e sono soddisfatto del loro atteggiamento".
Come risponde a qualche critica sulla qualità di gioco?
"Io non guardo mai il passato. L'importante era vincere sia al Bentegodi che a Berlino. Adesso pensiamo a domani. Significa che se in futuro riusciremo anche ad esprimerci con maggiore qualità, sarà più semplice vincere le partite".
"Poi se parliamo del match di Berlino, avevamo di fronte una squadra che veniva da otto sconfitte e che ha fatto di tutto per dare battaglia. Non è stata forse la migliore partita in senso tattico quella nostra in Germania, ma è stata la migliore come carattere, unione e sacrificio di tutta a squadra. Nelle sfide di Champions, nessun risultato è mai scontato"
Ci sarà Anguissa domani?
"Frank è recuperato ma non avrà i 90 minuti nelle gambe. Quindi se gioca dall'inizio dovrà uscire, oppure potrebbe entrare a gara in corso".